Orazio Songtext
Orazio e la sua puzza vanno a spasso per la piazza
Cerca, cerca la ragione per non sentirsi un coglione,
però la malinconia spesso se lo porta via...
Quanto pesa un compromesso, tengo duro o cederò
Orazio sogna, sogna, sono unico e vincerò!
C'è Skizzo che ha ribrezzo quando Orazio fa una puzza
Cerca, cerca la vendetta, dà di testa e poi la butta,
però se non ha a portata una bevanda colorata
inizia a rigurgitar, scappa, scappa dentro al bar.
Skizzo urla, urla che da grande farà la star!
Ciccio fa i capricci pascolando tra i suoi vizi,
piano piano, senza fretta, pausa whisky, sigaretta
Cambia umore ogni secondo, ora è triste, ora è giocondo,
con la sua pacchianità la fanciulla molesterà.
E Ciccio cerca, cerca, che qualcuna gliela darà!
Il Pappo poi si pappa tutto ciò che è da pappare,
è delicato come un mulo, parla meglio con il culo,
con la sua capigliatura, se c'è vento fa paura.
La sentenza sputerà, senza razionalità.
E il Pappo alè, alè, che la vita è fatta per te!
A capo della banda ci sta Rico il cantautore,
parla, parla un po' più forte, che qualcuno ascolterà.
Dal suo metro e quarantuno, dice, come me nessuno
sa trasmetter le emozioni di noi poveri terroni...
Rico fa la cacca mentre scrive le canzoni!
Nicola poi si scola il vino dalla cariola.
Corre nudo per la piazza, mangia, beve e si spitazza,
però se suona il violino ferma al tempo il suo cammino,
dalle corde la poesia vende il genio alla follia.
Nicola viaggia solo, brucia le corde e poi brucia il molo!
Cerca, cerca la ragione per non sentirsi un coglione,
però la malinconia spesso se lo porta via...
Quanto pesa un compromesso, tengo duro o cederò
Orazio sogna, sogna, sono unico e vincerò!
C'è Skizzo che ha ribrezzo quando Orazio fa una puzza
Cerca, cerca la vendetta, dà di testa e poi la butta,
però se non ha a portata una bevanda colorata
inizia a rigurgitar, scappa, scappa dentro al bar.
Skizzo urla, urla che da grande farà la star!
Ciccio fa i capricci pascolando tra i suoi vizi,
piano piano, senza fretta, pausa whisky, sigaretta
Cambia umore ogni secondo, ora è triste, ora è giocondo,
con la sua pacchianità la fanciulla molesterà.
E Ciccio cerca, cerca, che qualcuna gliela darà!
Il Pappo poi si pappa tutto ciò che è da pappare,
è delicato come un mulo, parla meglio con il culo,
con la sua capigliatura, se c'è vento fa paura.
La sentenza sputerà, senza razionalità.
E il Pappo alè, alè, che la vita è fatta per te!
A capo della banda ci sta Rico il cantautore,
parla, parla un po' più forte, che qualcuno ascolterà.
Dal suo metro e quarantuno, dice, come me nessuno
sa trasmetter le emozioni di noi poveri terroni...
Rico fa la cacca mentre scrive le canzoni!
Nicola poi si scola il vino dalla cariola.
Corre nudo per la piazza, mangia, beve e si spitazza,
però se suona il violino ferma al tempo il suo cammino,
dalle corde la poesia vende il genio alla follia.
Nicola viaggia solo, brucia le corde e poi brucia il molo!