Hey Grande Uomo

Hey grande uomo, mi guardi strano,
non mi capisci, non ti riconosci.
Stai lì a guardare, a giudicare,
con le tue regole, con la tua morale.
E sei convinto che è tutto così semplice.

Hey grande uomo, ti sei scordato,
del tuo passato dopo il figlio che ti è nato?
Credi sia un santo? Che sia perfetto?
E che non abbia mai scopato dentro un letto?
E che non pensi mai le cose più malefiche?

E mi fai ridere perchè
sei randagio come me.
Aripijate!!!

Proprio tu l’avevi detto che nessuno era perfetto,
poi t’incazzi come un matto se tuo figlio fa fagotto.
Tu che fai l’intollerante e di nascosto c’hai l’amante.
Tu che sei per lavorare ma lo fai per guadagnare.
L’hai sempre detto tu che era tutto semplice,
vedrai, ti stancherai, di inventar le regole!