Stammi Accanto Songtext
Argo:
Era forse già da piccolo che non credevo in Dio
Ma mi circondavo di sogni per rendere il mondo più mio
Non credo in qualcuno che dall'alto ci giudica
Forse la mia religione si chiama musica
Anche se ricevo percosse dalla vita
Conto solo sulle mie forze non voglio una guida
Ho capito da tre anni che non voglio uno scopo
Mi godo anche il poco e lodo il giorno che va via senza fatica
Voglio una mano amica che mi sollevi se serve
Gente incontrata per vie diverse
Che mi segue per un tratto senza promesse
L'amicizia non è un patto
E non segue un interesse
Se non quello di salvarsi a vicenda
Un modo di plasmarsi a vicenda
Per non guastarsi l'esistenza
Per ricaricarsi ogni volta che manca la resistenza
Rit:
E quindi uscimmo a riveder le stelle
Cercando risposte
Dopo la morte dell' istinto ribelle
Quando vederle non basta e vuoi toccarle con un dito
Io parto, tu stammi accanto amico
Hamoon:
Ho sempre pensato al futuro in ogni istante
Immaginare come fosse la mia vita
Con qualcuno importante
E quel futuro è adesso
Non mi sento solo e non provo neanche ad esserlo
Vorrei che ogni giorno durasse più a lungo
Che ad ogni colpo di lancetta non sia l'unico
A pensare che ogni ora che passa non basta
Mi fermo a riflettere che può essere un amico chi ti contrasta
E' in questi ultimi anni che ho fatto una scelta
Selezione artificiale di persone
Che hanno reso la mia vita un cammino in discesa
Che hanno dato una fiducia al mio lavoro
Senza alcuna pretesa ringraziare è superfluo
Mi fa male pensare che forse un giorno finirà tutto questo
Allora farò in modo che non accada
Perchè in un modo o nell'altro
Avrò l'appoggio della mia squadra
Rit.
Hamoon, Argo:
Ho solo bisogno di chi è al mio fianco
Chi riesce a capire il mio animo dallo sguardo
Non sarò stanco basta non pensare alla lunghezza del viaggio
Godendo con spensieratezza ogni passaggio
Sarà dura spaccare il nostro legame
Come essere legati da un lucchetto senza chiave
Vale la pena vivere ogni istante anche non allegro
E non doversi mai tirare indietro
Era forse già da piccolo che non credevo in Dio
Ma mi circondavo di sogni per rendere il mondo più mio
Non credo in qualcuno che dall'alto ci giudica
Forse la mia religione si chiama musica
Anche se ricevo percosse dalla vita
Conto solo sulle mie forze non voglio una guida
Ho capito da tre anni che non voglio uno scopo
Mi godo anche il poco e lodo il giorno che va via senza fatica
Voglio una mano amica che mi sollevi se serve
Gente incontrata per vie diverse
Che mi segue per un tratto senza promesse
L'amicizia non è un patto
E non segue un interesse
Se non quello di salvarsi a vicenda
Un modo di plasmarsi a vicenda
Per non guastarsi l'esistenza
Per ricaricarsi ogni volta che manca la resistenza
Rit:
E quindi uscimmo a riveder le stelle
Cercando risposte
Dopo la morte dell' istinto ribelle
Quando vederle non basta e vuoi toccarle con un dito
Io parto, tu stammi accanto amico
Hamoon:
Ho sempre pensato al futuro in ogni istante
Immaginare come fosse la mia vita
Con qualcuno importante
E quel futuro è adesso
Non mi sento solo e non provo neanche ad esserlo
Vorrei che ogni giorno durasse più a lungo
Che ad ogni colpo di lancetta non sia l'unico
A pensare che ogni ora che passa non basta
Mi fermo a riflettere che può essere un amico chi ti contrasta
E' in questi ultimi anni che ho fatto una scelta
Selezione artificiale di persone
Che hanno reso la mia vita un cammino in discesa
Che hanno dato una fiducia al mio lavoro
Senza alcuna pretesa ringraziare è superfluo
Mi fa male pensare che forse un giorno finirà tutto questo
Allora farò in modo che non accada
Perchè in un modo o nell'altro
Avrò l'appoggio della mia squadra
Rit.
Hamoon, Argo:
Ho solo bisogno di chi è al mio fianco
Chi riesce a capire il mio animo dallo sguardo
Non sarò stanco basta non pensare alla lunghezza del viaggio
Godendo con spensieratezza ogni passaggio
Sarà dura spaccare il nostro legame
Come essere legati da un lucchetto senza chiave
Vale la pena vivere ogni istante anche non allegro
E non doversi mai tirare indietro