Non E' Una Gara Songtext
Ancora cerco il mio posto nel mondo,
pazienza, meno ci riuscite a cambiarmi la vita.
Piuttosto, mi han messo adosso questo infame senso d'urgenza;
Come a dire "stai con me o stai senza".
Anche a scuola ero una causa persa, di quelle perse in partenza, ora cerco la mia essenza nella tua assenza,
ci dev essere qualcosa di buono oltre l abbandono.
Fumo davanti alla finestra sta notte,
come ogni notte vado a tempo sui colpi di tosse,
l albero davanti ha messo su le foglie rosse e le ha gia perse,
sembra di essere a novembre piu che settembre.
Le cose non vanno mai esattamente come le si vorrebbe, anzi,
vanno esattamente come non si vorrebbe che andassero,
come se ci anticipassero anche solo di un attimo.
Rit.
Devo smetterla di correre, non é una gara, e nonostante vada forte mi resti attaccata e ho imparato a mie spese che la distanza non separa,
se vuoi ammazzarmi prendi una pistola e spara.
In giro dico che va tutto bene...chiudo gli occhi e mi sento cadere, agli altri non lo do a vedere ma per te è sempre stato diverso, e ora piu che mai ho bisogno di questo.
Ho messo in ordine i pensieri, a volte anche il caos ha bisogno degli schemi...
Ho dato fondo a tutta la mia fantasia quando sei andata via e adesso non ho terra sotto i piedi.
É vero, solo i sogni ti sollevano ma dopo che li hai spesi mancano anche se si avverano, restano i vuoti e siccome solo il tempo scioglie i nodi ho cambiato l ora a tutti gli orologi:
Il quadrante della Golf dice che sono in ritardo, mentre il G-shock segna solo le quattro... E io fatico a darmi delle priorità, perso come sono a realizzare che non sei piu qua.
E lo so che andavi fiera del mio senso del dovere, questa faccia da galera sapeva anche farti bene.
Fammi il favore di immaginarmi così, non chiedo di meglio, perché ultimamente sono sempre peggio.
Rit.
pazienza, meno ci riuscite a cambiarmi la vita.
Piuttosto, mi han messo adosso questo infame senso d'urgenza;
Come a dire "stai con me o stai senza".
Anche a scuola ero una causa persa, di quelle perse in partenza, ora cerco la mia essenza nella tua assenza,
ci dev essere qualcosa di buono oltre l abbandono.
Fumo davanti alla finestra sta notte,
come ogni notte vado a tempo sui colpi di tosse,
l albero davanti ha messo su le foglie rosse e le ha gia perse,
sembra di essere a novembre piu che settembre.
Le cose non vanno mai esattamente come le si vorrebbe, anzi,
vanno esattamente come non si vorrebbe che andassero,
come se ci anticipassero anche solo di un attimo.
Rit.
Devo smetterla di correre, non é una gara, e nonostante vada forte mi resti attaccata e ho imparato a mie spese che la distanza non separa,
se vuoi ammazzarmi prendi una pistola e spara.
In giro dico che va tutto bene...chiudo gli occhi e mi sento cadere, agli altri non lo do a vedere ma per te è sempre stato diverso, e ora piu che mai ho bisogno di questo.
Ho messo in ordine i pensieri, a volte anche il caos ha bisogno degli schemi...
Ho dato fondo a tutta la mia fantasia quando sei andata via e adesso non ho terra sotto i piedi.
É vero, solo i sogni ti sollevano ma dopo che li hai spesi mancano anche se si avverano, restano i vuoti e siccome solo il tempo scioglie i nodi ho cambiato l ora a tutti gli orologi:
Il quadrante della Golf dice che sono in ritardo, mentre il G-shock segna solo le quattro... E io fatico a darmi delle priorità, perso come sono a realizzare che non sei piu qua.
E lo so che andavi fiera del mio senso del dovere, questa faccia da galera sapeva anche farti bene.
Fammi il favore di immaginarmi così, non chiedo di meglio, perché ultimamente sono sempre peggio.
Rit.