Roveri

C’è un vento villano
che scrolla dagli alberi…
che ha fatto un pantano
sotto le roveri,
che porta lontano
le polveri,
e grida che gli abiti
non bastano più.
Tu dammi la mano
e niente incantesimi
e guida sfiorando
i cordoli. I cordoli.

Dentro una pozzanghera
non lo riconosci più,
quello parla a vanvera,
non vorresti esser tu.
Tempo per cambiare ce l’hai
e allora uno, due, tre, vai.

Soffi di spiriti,
cerchi nell’acqua stantia.
Cielo di lividi,
qual è la strada, la mia?

Tu dammi la mano
e niente incantesimi
e guida sfiorando
i cordoli. I cordoli.

Dentro una pozzanghera
non lo riconosci più,
quello parla a vanvera,
non vorresti esser tu.
Tempo per cambiare ce l’hai
e allora uno, due, tre, vai.