Catene

Germogliano ricordi nella mente
È lucida, dorme, non lo so..
Frammenti di un tramonto e l'ombra delle stelle
Credevo ormai di aver dimenticato il dolore.

Si spogliano nel vuoto del mio viso
salutami, accarezzami, salvami
per le preghiere ormai non c'è più tempo
spine che dilaniano il mio orgoglio non le sopporto più


Vorrei volare ma non c’è vento che mi prenda per la mano
Mi trattiene non mi fa partire
Vorrei urlare ma le parole mi si spengono nel petto
Catene … non si possono spezzare

Menti chiuse in un sentiero tetro
di presunzione e intanto mi consumo
per le preghiere ormai non c'è più tempo
spine che profanano il mio tempio non mi appartiene più


Vorrei volare ma non c’è vento che mi prenda per la mano
Mi trattiene non mi fa partire
Vorrei urlare ma le parole mi si spengono nel petto
Catene

Ingoio un altro sospiro
Condanni il mio corpo a quell’aria di plastica
E di colpo nel vuoto, prigione di sangue,
ti prendi la mia dignità

Avida d’anime d’oro m’illumini con le tue false speranze divine
Voglio solo la notte in questo crepuscolo senza una fine