Cento Libri Songtext

Musica di Ettore Diliberto e Paolo Zanetti
Testo di Ettore Diliberto

C'erano cento libri nella camera
Solo che più nessuno si chiudeva là
Cibo non voluto più
Fino a quando la tv
Si riaccese e come fu,
l'incendio si formò.

Dopo fu solo suolo raso
Tranne che quello strano caso
S'era salvata proprio la tv

Stava parlando una modella
Tanto ignorante quanto bella
Dopo due anni chi l'ha vista più.

Cenere e libri cotti nella camera
Corto circuito per un cavo elettrico
Quello del televisore
Acceso e già di buon umore
Fenomeno mandato in onda pure sul tg.

Tutti gli spettatori a casa
Videro quello schermo piatto
La robustezza di quel modello lì
C'erano cento libri nella camera
Salvagente che non fu
Ora chi ci crederà....

Dopo fu solo vite a caso
Sindromi da chi è più famoso
Tutti sul palco e più nessuno giù

Se non ci mette mano Dio
Non mi ci metto certo io
A malapena tengo il passo mio

Cerco vecchi libri per la camera
Quelli dov'è nascosta la mia anima
Se questo è ciò che vuoi di più
Prenditi la mia tv
Io sto guarendo
E non ci casco più